Economia e lavoro

Network Marketing: opportunità per i giovani?

Mi occupo di Network Marketing da diversi mesi, da quando un amico mi ha presentato questa attività.

Da quando sono in questo tipo di attività ho sempre avuto il pallino di rivelare tutti i retroscena “del settore”, cosa che faccio anche attraverso il mio blog Successo Network Marketing.

Ecco perchè con estrema chiarezza in questo articolo rivelerò se è davvero una opportunità per i giovani.

Inanzitutto vediamo cosa dice Wikipedia riguardo al Network Marketing:

Il Multi-Level Marketing definito anche come MLMNetwork Marketing o Marketing Multilivello è un metodo di distribuzione di prodotti e servizi che ha la finalità di permettere a chiunque di diventare un distributore e di creare una rete di distributori senza consistenti investimenti in denaro.

L’individuo che collabora con un’azienda che distribuisce i suoi prodotti attraverso un sistema di Network Marketing è da considerarsi un imprenditore indipendente. Come tale, non è normalmente subordinato da obblighi di fatturato né da soglie massime di reddito.


Alla base di ogni azienda di MLM o Network Marketing ci devono essere i seguenti capisaldi:


Mercato: poiché il network si sviluppa normalmente con un numero importante di distributori, il prodotto/servizio offerto deve essere in un mercato di grandi numeri o in forte espansione. Infatti molte delle aziende di MLM operano nei beni di largo consumo.


Prodotto: eliminando i costi di intermediazione e collegando l’azienda madre con il consumatore finale che attraverso il suo “passaparola” aiuta la veicolazione dei prodotti, molte risorse vengono investite nello sviluppo di questi, proprio per questo motivo, tendenzialmente sono di qualità alta o comunque superiore di quelli veicolati dalla grande distribuzione.


Formazione: il Network Marketing è una attività imprenditoriale che permette anche a coloro che non hanno alcuna esperienza di diventare imprenditori, perciò la formazione riveste un ruolo determinante al fine di poter sviluppare il proprio network e l’attività in genere. Le aziende offrono ai loro distributori formazione in varie forme. La formazione in un’azienda seria di Network Marketing è gratuita perché volta alla crescita e sviluppo dei propri collaboratori, qualora fosse a pagamento è comunque facoltativa.


Solitamente, i singoli individui acquistano una licenza identificativa, un “codice” al quale vengono collegate provvigioni e sotto-distributori; possono svolgere attività di vendita indipendente per conto dell’azienda principale. I distributori vengono ricompensati in base alla sponsorizzazione di altri distributori e da tutti coloro che operano nella loro rete di distribuzione. I bonus sono calcolati in percentuale sul fatturato globale dell’organizzazione, per differenza e a scaglioni.


Attraverso il multi-level marketing, viene distribuita una gran varietà di prodotti e non necessariamente gli affiliati devono fare direttamente uso di tali prodotti, anche se spesso ciò è conveniente e consigliato per migliorare il clima di “fiducia” nei “consigli di acquisto” che il venditore fa ai potenziali compratori. Ogni azienda che usa il MLM come sistema di distribuzione ha un diverso sistema di remunerazione dei propri distributori.


Il concetto base del MLM è che i guadagni sono direttamente proporzionali alla quantità, alla qualità e al tipo di lavoro svolto. È paragonabile ad un sistema di franchising ma non presenta elevati costi di implementazione e gestione e offre una maggior flessibilità. Una buona azienda di Network Marketing offre un piano compensi meritocratico che permette anche a chi si associa per ultimo di superare in carriera e guadagni la persona che lo ha coinvolto o le persone che sono entrate prima di lui.

 

 

Ok, Partiamo dal presupposto che questo business è accessibile a tutti ma non è per tutti. È per chi vuole mettersi in gioco.

Con il Network Marketing i guadagni non a tariffa oraria, e principalmente questo è un bene. 

È un bene perchè se una persona ha una paga di 6 euro all’ora e guadagna per 8 ore al giorno, il guadagno è pari a 48 euro giornalieri, ovvero 1440 euro mensili. E questo è il massimo, la legge prevede che non si può lavorare per più di un certo numero di ore settimanali.

Invece con il Network Marketing teoricamente non ci sono limiti al guadagno: c’è chi guadagna anche milioni di euro al mese. È il caso di Juaha Parhiala.

Ma questi sono comunque dei casi abbastanza isolati in quanto oggettivamente raggiungere quei risultati non è facile (ma nemmeno impossibile).

Ci sono invece Italiani che guadagnano anche 100.000 euro al mese, persone che conosco personalmente.

Questo che ti ho appena detto è uno dei fattori che causano illusioni in questo campo. Molti credono che essendo accessibile a tutti e dato che ci sono persone che guadagnano tanti soldi al mese allora è facile raggiungere quelle cifre. Per poi dopo qualche mese lasciare l’attività “perchè non vedo i guadagni”.

Questo fa parte della routine.

Il Network Marketing, riprendendno il discorso di prima, non è per tutti: è solo per chi ha spirito imprenditoriale. Per chi ama mettersi in gioco.

Puoi fare Network Marketing in due modi:

 

  1. In modo amatoriale (il 99% delle persone)
  2. In modo professionale (l’1% delle persone, ovvero tutte le persone che hanno guadagni > di 4/5.000€ mensili)

Cosa fa la differenza? 

Il modo di approcciarsi a questo mondo.

Il 99% delle persone fa Network Marketing disturbando gli altri, con chiamate a freddo, lista nomi e altri metodi ortodossi.

L’1% fa Network Marketing in modo professionale. Ha un approccio strategico a questa attività.

La colpa però non è del Networker che ha appena intrapeso l’attività.

La colpa è della sua Upline (chi gli ha presentato l’attività) in quanto gli trasmette insegnamenti sbagliati sulla attività. Cosa ne può sapere il Networker che ha appena iniziato? Nulla!

Ecco perchè chi intraprende questa attività deve essere “fortunato” a ritrovarsi con una upline forte e competente. 

Una up-line debole si smaschera anche nel metodo di approccio che essa ha avuto con te.

Se ti ha disturbato per proporti l’attività, sappi che lo stesso dovrai fare anche tu.

Se sei stato tu a contattare l’up-line, allora già la tua up-line è sulla buona strada.

Ad esempio io vengo contattato da persone che vogliono entrare nella mia attività tramite la pagina “Lavora con me” in modo automatico, e  insegnerò alla mia downline a fare lo stesso.

Ritornando alla domanda principale “Ma è davvero una opportunità il Network Marketing”?

La risposta è dipende.

Può esserlo. Ma può anche non esserla.

Dipende come svolgi questa attività, chi è la tua upline, cosa ti insegna la tua upline, quali competenze ti trasmette.

Sono tanti i punti in gioco, ma è possibile sintetizzare la risposta in una sola frase.

“Questa attività è una opportunità, se fatta in modo professionale”

Io all’inizio ho sempre considerato questa attività come il lavoro delle casalinghe frustrate, perchè mi sono capitate sotto mano solo persone del genere, a conferma del fatto che il 99% delle persone che fanno Network Marketing lo fanno in modo amatoriale.

Fino a quando non ho deciso io di intraprendere questa attività.

Ma l’ho fatto in un momento ben preciso: quando ho avuto voglia di intraprendere questa attività. Quando ho visto in che modo questa attività veniva svolta.

Solo allora ho deciso di intraprendere questa strada.

Mai e poi mai avevo voluto metterci la faccia. Non volevo rompere ad amici, parenti e conoscenti Non volevo andargli vicino e dirgli “Vorresti guadagnare 10.000 euro al mese?”.

Non è così che volevo svolgere questa attività.

A distanza di qualche mese, non è così che svolgo questa attività (per fortuna).

Lo faccio in modo professionale. Lo faccio in modo da avere l’opportunità di guadagnare.

Per me è una opportunità perchè lo faccio in modo professionale. Altrimenti non lo era. 

E i guadagni non mentono.

Ho un consiglio da darti.

Se vuoi entrare in questa attività non cimentarti di “testa”. 

Rifletti su due cose:

– Chi è la mia upline
– In quale azienda

Prima abbiamo visto che avere l’upline forte è importante, ma non dimentichiamoci anche della azienda.

Deve piacerti il prodotto che l’azienda distribuisce perchè non dimentichiamo che alla base del Network Marketing c’è proprio questo, la distribuzione.

Se il prodotto non gira, tu non guadagni.

Per far “girare” il prodotto devi prima imparare a distribuirlo (sempre in modo professionale) e poi costruisci la tua rete di distributori che fanno lo stesso tuo percorso.

Ma se non impari a distribuire e quindi non puoi insegnare a distribuire alla tua downline, i guadagni non ci saranno.

Per imparare a distribuire ci vuole inanzitutto tempo, poi strategia.

Consiglieresti un prodotto inutile?

Se no, allora non dovresti entrare in una azienda che distribuisce un prodotto inutile.

“Ama il prodotto e si venderà da solo”.

Questa frase e vera a metà perchè devi amare il prodotto, così imparerai a venderlo.

Riassunto delle competenze

In quest’ultimo paragrafo voglio fare un riassunto delle competenze necessarie per rendere il Network Marketing una opportunità.

1) Saper vendere. Saper distribuire i prodotti è necessario.
2) Marketing. È importante avere delle competenze nel campo, perchè essere un bravo stratega vuol dire essere un bravo marketer.
3) Saper parlare. È importante anche saper parlare, saper tenere un discorso in pubblico. Questa competenza, insieme a quella della vendita, è quella che si impara di più sul campo.

ma le competenze non bastano.

C’è bisogno anche di attitudini come:

1) Voglia di imparare
2) Voglia di crescere personalmente e professionalmente
3) Voglia di mettersi in gioco, intraprendenza
4) Positività

Per me la formula del successo nel netowrk marketing è:

Competenze+Attidudini+Tempo= Successo.

Questa è la formula del successo,

Rispettata da solo l’1% di chi compie questa attività.

 

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