Vendita auto usate Brescia è la parola d’ordine per l’attività di Team Beschi che lo ha contraddistinto in questa provincia, dalla sua nascita fino ai giorni nostri, dove si accetterebbe volentieri un modello di quattro ruote come quello rivisto dallo Staff di Toyota; vediamolo nel dettaglio.
La casa nipponica sa come distinguersi in un mercato competitivo come quello delle compatte, non a caso, il restyling 2014 della Toyota Yaris, sembra avere tutte le carte in regola per far breccia nel cuore degli addetti ai lavori, grazie alle sapienti modifiche apportate alla vettura dal costruttore giapponese, che hanno finito con il cambiarne radicalmente l’aspetto. Un cambiamento che sembra porre le basi al rinnovamento che nei prossimi anni coinvolgerà il marchio nipponico, almeno stando a quanto dichiarato da Akio Toyoda, presidente del gruppo, che, negli ultimi tempi ha tenuto ad informare stampa e addetti ai lavori su ciò che avverrà all’interno della sua azienda nei prossimi anni, dando particolare risalto all’autonomia di ogni centro di ricerca (suddivisi per territorio di competenza), un benefit volto a favorire lo sviluppo di modelli specifici in grado di competere su diversi mercati. Non a caso, il restyling della Yaris 2014 è frutto di un investimento di ben ottantacinque milioni di dollari, soldi affidati al Toyota Europe Design Development e al Research & Developement Division.
Entrando nel “vivo”, le modifiche apportate alla vettura hanno finito con il cambiarne il design in maniera profonda: frontale dalla forma ad X e separato in due distinte sezioni, accomunato dal modello precedente solo dalle calotte dei fari (immutata la forma), tuttavia, ora provviste di kit di luci diurne a Led. Sui profili si registrano cambiamenti solo per quel che riguarda le decorazioni affianco le vetrate, per quel che concerne il retrotreno, il portatarga cambia di forma: scolpito nel portellone, è ora rifinito da una larga bandella cromata.
A guardare le profonde modifiche operate sugli esterni, sarebbe lecito pensare al medesimo trattamento anche per quel che riguarda gli interni, invece, a sorpresa, l’abitacolo della vettura giapponese non si discosta molto da quello della versione precedente. Immutata la configurazione degli interni, tuttavia, sono state apportate diverse modifiche al fine di rendere maggiormente funzionale la compatta nipponica: rialzamento di 23 mm per la console centrale, in modo da renderla maggiormente accessibile al conducente, mentre il cruscotto ora sembra espandersi lungo tutta la sezione anteriore, in una sola soluzione. Nuovo design per le bocchette di aerazione centrali, ora più “cool” e armoniose, mentre per quel che concerne la strumentazione, è stata adottata una nuova grafica.
Prossimamente anche nella vendita di auto usate a Brescia, si avrà una motorizzazione per il restyling 2014 di questa compatta giapponese, analoga ai propulsori della gamma precedente, rivisitati ad hoc in modo da offrire prestazioni migliori rispetto al passato: il 1.3 benzina e il 1.4 diesel sono stati rielaborati in modo da ridurre le vibrazioni e di conseguenza la rumorosità. Unitamente alla variante al 3 cilindri benzina 1.0, la Yaris Hybrid ha conquistato l’omologazione Euro 6, modelli che, oltre a rispettare l’ambiente, permettono di beneficiare di consumi contenuti. Per fortuna, l’ottimizzazione delle vibrazioni è stata operata anche sul telaio, specialmente nei pressi del parabrezza (36 punti di saldatura in più rispetto al passato) , il risultato ottenuto è un abitacolo più rigido, mentre gli ammortizzatori sono stati calibrati nuovamente insieme alle molle, in modo da sfruttare al meglio l’agilità del telaio e migliorare la risposta del servosterzo elettrico.
Concludendo, siamo sicuramente di fronte ad una vettura in grado di competere ad armi pari con i modelli delle proprie agguerrite rivali, grazie ad un design accattivante, un’invidiabile funzionalità e una motorizzazione in grado di garantire ottime prestazioni e consumi ridotti.
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