Salute e benessere

Come disintossicarsi e rigenerarsi con la sauna

Con la bella stagione, sono in molti che si cimentano in svariate attività fisiche, con la speranza che, attraverso questi due o tre mesi di lavoro, di potersi guadagnare un corpo perfetto ed in forma. Purtroppo, spesso, il solo sport non basta ed occorre servirsi di ulteriori pratiche per giungere a buoni livelli: la sauna finlandese può essere questo mezzo integrativo che, oltre ad apportare modifiche positive a livello estetico, trasferisce all’organismo una moltitudine di benefici.
In realtà, basta un semplice bagno di calore per far traspirare e far eliminare, attraverso il sudore, le tossine e i rifiuti della pelle; oltre alle saune finlandesi, anche il bagno turco risponde in concreto alle esigenze degli utenti.
Questa terapia, però, non è solo un bagno di vapore dai molteplici effetti positivi, ma può essere anche un’occasione di ritrovo socializzante, come nella tradizione orientale: infatti, si suole utilizzare il termine hammam il bagno turco, espressione turca che indica i primi bagni termali che possedevano, prevalentemente, una funzione sociale.
Tornando alla sauna finlandese, essa disintossica fino in profondità, rende la pelle luminosa e trasparente, così come i tessuti maggiormente elastici: favorisce il rilassamento, aiuta il sonno notturno, vengono migliorate la circolazione sanguigna e linfatica, aumenta la attività della pelle, dei tessuti e delle ghiandole.
Le saune finlandesi, possiedono un efficace metodo di disintossicazione: in pratica la sauna equivale ad una profonda pulizia di tutto il corpo e rende la pelle maggiormente resistente agli agenti atmosferici, dal freddo al caldo, dal vento allo smog.
Per un ottimo trattamento, bastano solitamente un paio di passaggio, mentre la temperatura sufficiente per una buona traspirazione deve raggiungere gli 80°.
Come prima seduta, non si deve superare i dieci minuti e, anzi, talvolta è meglio evitare l’esposizione troppo a lungo del vapore, dato che l’aria diventata improvvisamente calda e umida, potrebbe infastidire, sennò comportare dei disturbi: in questo caso basta non versare acqua sulle pietre della stufa.
Per evitare giramenti di testa, prima di uscire è consigliabile alzarsi dalla panchina molto lentamente: uno svenimento è sempre a rischio, per tale motivo è bene prevenire con qualche accorgimento che non guasta mai.
Una volta usciti dalla sauna finlandese, si fa una doccia con acqua fredda che riporti a livelli normali la temperatura corporea. Viene, poi, il momento del riposo: avvolti in un accappatoio o con l’aiuto di coperte, ci si stende sul lettino. Questo tempo, non più di quindici minuti, può essere impiegato anche per schiacciare un sonnellino.
Al termine della seduta in una delle saune finlandesi, oltre ai benefici di cui sopra, la pelle sarà più morbida, elastica ed buon latte vegetale, come può essere una crema idratante a base di erbe, potrà concludere il trattamento.

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