Società

Cremazione, le leggi italiane

In Italia, le leggi sulla cremazione hanno stabilito precisi paletti entro i quali poter chiedere che sia effettuata questo rito per una persona venuta a mancare. La cremazione è una pratica che risale ai tempi dell’antichità (praticata in Asia e a cui il popolo era molto rispettoso per il significato interiore del rito funebre) anche se attualmente le percentuali in media in Italia non sono altissime.

Leggi italiane sulla cremazione
Nella Penisola si comincia a regolamentare questa materia negli Anni Novanta e a seguire con la legge sulla dispersione delle ceneri (esattamente la numero 130 del 2000) si finisce di fissare dei paletti per questa pratica funeraria. La cremazione infatti non  può essere richiesta in tutti i casi ma solo in tre ipotesi concrete: presenza della redazione di un testamento scritto in cui venga fatta esplicita domanda di essere cremati, autorizzazione da parte di un’associazione legale ed autorizzazione da parte del primo cittadino del Comune di riferimento. Per i cittadini stranieri è infine richiesta l’autorizzazione da parte di un’Autorità che rappresenti il Paese estero della persona defunta.

Costi e altre informazioni 
In Italia la cremazione non è molto utilizzata rispetto alla tumulazione e all’inumazione. Sebbene ci sia una percentuale abbastanza bassa, nelle grandi città c’è un’inversione di tendenza in quanto le stesse percentuali tendono ad aumentare di molto, arrivando a sfiorare anche il 50%. I costi per la cremazione sono molto variabili e solo nella città di Roma per esempio si passa da 500 euro a 800 euro: questo perché i fattori da considerare sono diversi, come per esempio la residenza o meno del defunto, e questo va influire sul prezzo finale. Il servizio è a carico dell’agenzia funebre contattata. Si può procedere infine alla cremazione qualora dopo l’estumulazione seguenti ai trenta anni passati dal loculo per la tumulazione, il loculo stesso non viene acquistato. La cremazione diventa una delle due vie percorribili: l’alternativa è il trasferimento ad altro Cimitero.

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