Il sesso: una fonte di malattie sessualmente trasmissibili e di problemi psicologici?

Pure nel caso della salute che coinvolge i nostri preziosi occhi, un antico adagio è sempre consegnatario di una grande verità: prevenire è meglio di curare! Per questa ragione, dovrebbe essere buona abitudine farsi controllare da un esperto oftalmologo con periodicità quantomeno annuale. Sono diverse invero le patologie che possono colpire i nostri occhi, e non ci si riferisce solo a quelle che possono ridurre la vista. Chiaramente, il controllo della vista rimane l’esame più popolare e più effettuato. A questo proposito, possiamo asserire che i fortunati non devono ricorrere ad alcuna rettifica dato che non accusano alcun disturbo della percezione, altri viceversa, consci del contrario, dovranno munirsi di occhiali o lenti correttive per rimediare al problema; ma basilare è scoprire anticipatamente le anomalie, identificare e appianare qualunque tipo di difetto con l’aiuto, per l’appunto, del medico oculista. Di conseguenza al primo posto nella prevenzione della vista compare il controllo oftalmico: in seguito alla visita l’oculista risale ai malanni di cui è affetto il malato (es. miopia, presbiopia, astigmatismo, ecc.) ed è in grado di sancire se egli necessita di apposite lenti correttive. Perciò sarà valutato se i due occhi ‘funzionano’ senza errori, esaminandone la parte interna ed esterna oltre a misurarne la pressione (ciò per la profilassi del glaucoma). Vengono poi testate la capacità di individuare i colori e l’ampiezza del campo visivo. La vista del soggetto sarà migliore se maggiore è la capacità di riuscire a mettere a fuoco gran parte delle lettere disposte su una illustrazione a una distanza di qualche metro. Ma, molte volte, ci si rivolge all’oculista anche per altri generi di problemi, come per esempio la congiuntivite (che come ci fa comprendere il suffisso in “-ite” è un’infiammazione), la cataratta, ecc. Per concludere, qualsiasi sia il tipo di problema o di esigenza preventiva per la salute dei nostri occhi, rivolgiamoci con fiducia al medico oculista, ricordandoci, ancora una volta, che prevenire è meglio di curare!