Economia e lavoro

La sicurezza sul lavoro un argomento attuale e importante

I lavoratori hanno il diritto di svolgere la loro attività in aziende con sicurezza sul lavoro, senza cioè correre il rischio di infortuni e incidenti o di contrarre una malattia legata alla professione.

Per far sì che ciò avvenga, il luogo di lavoro deve essere adeguatamente attrezzato con gli accorgimenti e gli strumenti necessari alla protezione dei lavoratori stessi.

Queste misure di tutela servono a migliorare la condizioni di lavoro dei lavoratori, dei collaboratori esterni e di tutti coloro i quali si trovino, anche a titolo occasionale, all’interno del luogo dove si svolge l’attività.

La tutela si estende anche alla popolazione che abita nella zona circostante e all’ambiente, soprattutto per quel che riguarda i pericoli legati all’inquinamento e all’igiene e quindi alla salute.

In Italia la normativa di riferimento in materia è quella del Testo Unico, entrato in vigore nel 2008, che ha recepito e sintetizzato le normative italiane su questo argomento (dalle leggi degli anni ’50 a quelle degli anni ’90) e le Direttive Europee del 2007.

Ogni azienda deve inoltre avere un responsabile della sicurezza che segua i corsi di addestramento riguardanti le procedure antincendio e il primo soccorso.

Per ottenere informazioni in merito, è possibile rivolgersi alle aziende specializzate in sicurezza sul lavoro, esperte in questa tematica per ogni genere di azienda e sempre aggiornato in materia di normative e soluzioni da mettere in pratica.

La sicurezza dipende innanzitutto dalla conoscenza dei rischi che si possono correre ogni giorno in relazione al lavoro svolto, che non sempre vengono percepiti come tali: chi lavora in ambiti industriali è più propenso ad essere consapevole dei pericoli cui può andare incontro, mentre gli impiegati spesso non riflettono sulle eventuali fonti di rischio.

Un esempio su tutti: gli uffici sono ormai dipendenti dalla corrente elettrica per il funzionamento di computer e stampanti, ed è alto il rischio di cortocircuiti, incendi e folgorazioni.

I principali rischi possibili nelle varie attività sono quelli legati all’esposizione ad agenti biologici, chimici o cancerogeni o ad agenti fisici quali rumori eccessivi, ultrasuoni, campi elettromagnetici o radiazioni; ancora quelli inerenti la movimentazione di carichi o le operazioni di traino.

Un aspetto spesso trascurato è quello legato all’ergonomia del lavoro: l’ambiente deve essere tagliato su misura di chi vi opera, valutando tutti gli elementi fisici e psicologici dei soggetti interessati e creando una zona di lavoro con il microclima, l’illuminazione, le protezioni e gli arredi più adatti.

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