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Come svuotare l’impianto di riscaldamento

Svuotare l’impianto di riscaldamento potrebbe risultare un’attività particolarmente difficile qualora tu non sappia come fare, però ti sarà possibile seguire dei particolari consigli al fine di risolvere la situazione velocemente.
In particolare, il tuo impianto potrebbe funzionare regolarmente, ma è necessario che tu lo pulisca comunque al fine di prevenire eventuali guasti o situazioni spiacevoli. Infatti, ti consiglio di controllare periodicamente se all’interno dell’acqua vi siano o meno dei residui: questi ultimi devono infatti essere rimossi, in quanto spesso causano dei problemi all’impianto di riscaldamento e comportano l’intasamento di tutti i componenti idraulici.

Con l’assistenza di Idraulico Milano siamo a riusciti a fornire una breve guida su come svuotare l’impianto di riscaldamento.

Come svuotare l’impianto di riscaldamento

Ebbene, al fine di svuotare in modo ottimale il tuo impianto di riscaldamento è innanzitutto necessario che tu chiuda ogni singolo rubinetto posto nella parte inferiore del termosifone, o eventualmente la parte corretta a seconda del tuo impianto. Dovrai tenere accanto a te due bacinelle in corrispondenza di tali rubinetti, così da far fuoriuscire l’acqua al loro interno. Una volta preparato l’essenziale, dovrai innanzitutto svitare i dadi con una apposita chiave inglese. Dopo che tutta l’acqua andrà nelle bacinelle, potrai direttamente sganciare il termosifone e portarlo dove potrai svuotarlo completamente, facendo defluire l’acqua in un altro foro grazie ad un tubo.

Successivamente, dovrai collegare un tubo da giardino al rubinetto: l’estremità che rimane di questo dovrà invece essere posta in un grande secchio o in un water, così da non allagare la tua casa. Una volta fatto ciò, potrai aprire il rubinetto e far scorrere tutta l’acqua. Una volta che questa è terminata, potrai tornare al tuo impianto di riscaldamento e notare che la pressione sul manometro equivale a zero. Potrai quindi aprire nuovamente il rubinetto d’acqua in entrata per almeno cinque minuti, così da ripulire completamente l’impianto da eventuali residui.

Una volta chiuso questo rubinetto, si potrà chiudere anche quello che hai precedentemente collegato al termosifone e staccare quindi il tubo, così come per il secondo rubinetto del termosifone. In seguito, potrai riposizionarlo nel suo posto originario e riavvitare tutti i dadi: ti consiglio di non riavvitarli con troppa forza, ma al massimo di stringerli di più in futuro se il termosifone perde acqua. Se necessiti di una pulizia più professionale, potresti rivolgerti direttamente ad un tecnico specializzato nel settore che impiegherà dei liquidi o delle apparecchiature specifiche.

Spero che questa breve guida ti sia stata utile. Se sei interessato all’argomento, leggi anche: quando cambiare la cartuccia del miscelatore.

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