La società che cambia, si teatralizza e ibrida i canali mediatici ha trasformato, in modi e con tempistiche differenti, pressoché tutti i settori merceologici. Il cake design è esempio più compiuto di come le infrastrutture di comunicazione, dalla tv al web, abbiano avuto effetti diretti, tangibili e immediati sul modo di percepire la professione e di presentarla alla propria clientela.
I format televisivi
Fino a pochi anni fa, il cake design rappresentava una nicchia di mercato. La tv, e i format americani in particolare, hanno dato avvio ad un processo di spettacolarizzazione dell’arte dolciaria; la pasta di zucchero è entrata lentamente fra le abitudini di consumo di chef principianti, le sperimentazioni domestiche si sono moltiplicate. E, come sempre accade in questi casi, la rete ha immediatamente incubato e rielaborato le richieste di un nuovo segmento di utenti, fino a poco tempo prima ben più limitato. Siti web, blog di cucina, canali YouTube dedicati ai tutorial sulla pasta da modellare per dessert, gli artisti dei fornelli sono diventati star dello showbiz.
Interazione tra i mondi fisico e virtuale
Mondo fisico e virtuale si sono condizionati a vicenda, interagendo in modo sempre più massivo e dirompente. Le città hanno visto moltiplicarsi le attività dedicate al cake design, in concomitanza con una domanda cresciuta esponenzialmente. Si è sviluppata una diversa consapevolezza, il pubblico ha imparato a desiderare e, ancor più rilevante, a saper giudicare i prodotti.
I canali di distribuzione sono aumentati e l’interazione tra cyber-spazio e consumo si è infittito ulteriormente con il proliferare di e-commerce dove scegliere, acquistare e ricevere dolci a domicilio, in pochi clic, seduti sul divano di casa. Si tratta di una deriva per certi versi inevitabile, che procede in parallelo in ogni settore produttivo; internet ha assorbito e fatto proprie tutte le dinamiche del mercato fisico, e le ha ricostruite in piattaforme apposite. L’industria del dolce, nel suo complesso, ci ha guadagnato in termini di volumi di affari, appeal, varietà di scelta.<(p>
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