Non c’è dubbio che il mondo degli umani si divide tra “canisti” e “gattisti”, cioè tra chi ama i cani e chi invece preferisce nettamente i gatti.
Certo, ad alcuni possono piacere tutti e due, ma, pur essendo entrambi dei mammiferi quadrupedi, le differenze comportamentali, caratteriali e le diverse attitudini ne fanno degli animali così diversi che raramente una persona si più rispecchiare in entrambi.
Dico rispecchiare perché il carattere dell’animale e il carattere del padroncino o della padroncina di razza umana, per andare d’accordo, normalmente si assomigliano un po’, o, almeno, fanno parte di una tipologia ben definita.
Siete responsabili, socievoli, estroversi? Allora è molto probabile che vi troviate meglio con un cane.
Viceversa, se il vostro carattere è tendente al solitario, siete fantasiosi, creativi ma un po’ nevrotici, allora è facile che vi troverete meglio con i gatti.
Curiosamente, i padroni dei cani in particolare sono spesso, in qualche modo, “somiglianti” anche esteticamente al proprio animale, o almeno hanno caratteristiche estetiche comuni.
Dal punto di vista dell’intelligenza, possiamo dire che il cane e il gatto si equivalgono. Pur essendo il cervello del cane più voluminoso di quello del gatto, il felino ha una densità di neuroni superiore. C’è anche da dire che però l’innata indipendenza del gatto fa si che impari meno quello che vorremmo insegnargli, non tanto perché più stupido, ma più che altro perché che non glene importa granché di quello che vorremmo dirgli e insegnargli. Quindi, se per voi questo fattore é importante, il cane é la scelta giusta, in quanto vi darà molte più soddisfazioni.
Un altro aspetto importante riguarda l’impegno che ci si deve mettere per tenere (bene) un animale in casa.
Il cane, normalmente, vuole la compagnia e soffre se lasciato solo. Quindi, se lavorate fuori casa e siete single, il vostro simpatico quadrupede non sarà molto felice. Viceversa, a un gatto non importa granché’ di essere lasciato solo, anzi, se ne sta volentieri a fare gli affari propri.
Il cane è più impegnativo anche dal punto di vista igienico e di toelettatura. Mentre ad un gatto è sufficiente una lettiera (ben tenuta), un cane deve essere portato a passeggio tre o quattro volte al giorno per fargli fare i propri bisogni. È comodo, in questo caso, vivere in una casa indipendente con giardino, dove il cane possa accedere facilmente. Inoltre, mentre il gatto non lo si deve lavare praticamente mai, il cane necessita del bagnetto mensile (usando i prodotti adatti), anche perché, se vive in casa e sale su divani e letti, per la vostra igiene è bene che sia sufficientemente pulito.
L’ultima considerazione importante riguarda le dimensioni della casa. Se è relativamente grande e con giardino non ci sono particolari problemi a tenere un cane o un gatto, ma se si abita in un monolocale di un condominio, la scelta è bene che converga su un gatto o su un cagnolino di una razza caratterizzata dalle piccole dimensioni e che, possibilmente, abbai poco…
Cane o gatto che sia, ricordatevi che questi animali necessitano di un po’ del vostro tempo, ma, come studi sull’argomento hanno dimostrato, vi ripagheranno abbondantemente del vostro impegno agendo positivamente sul vostro carattere e sul vostro benessere psicofisico.
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