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Come arredare un monolocale

Le case piccole sono ormai la norma, anche perché aumentano i single, le coppie senza figli o con un figlio unico. In crescita anche la richiesta di monolocali, più semplici da affittare per chi decide di fare quest’investimento e ottima alternativa all’appartamento condiviso con altri coinquilini per chi cerca una casa in affitto per se stesso. Ma se il monolocale è più economico e facile da gestire, è più difficile da organizzare per farci entrare tutto senza rinunciare ai propri hobby e alle proprie passioni. Ecco allora alcuni consigli per arredare un monolocale.

Amplia lo spazio con il colore

Quando lo spazio è poco, una delle prime regole è di usare i colori per dare l’impressione di uno spazio più ampio. I colori più adatti sono ovviamente quelli chiari: per questo, scegliete sempre un colore di vernice tenue, meglio ancora se bianco. E le pareti non sono tutto: anche a terra utilizzate pavimenti chiari, come ad esempio un parquet naturale (pino, betulla, bamboo, rovere sbiancato), un pavimento in gres chiaro, una moquette beige. Infine, anche mobili, tessuti e complementi d’arredo devono essere scelti allo scopo di non rimpicciolire visivamente gli spazi a disposizione.

Mobili multiuso

Un’altra delle regole fondamentali quando si arreda un monolocale è di scegliere mobili multiuso, che si prestano a più funzioni o che hanno diverse dimensioni a seconda dell’esigenza. Ci sono ad esempio tavolini da soggiorno che possono all’occorrenza trasformarsi in tavoli da pranzo allungando le gambe. Oppure divani che diventano letti comodi, dotati di reti ortopediche e materassi di qualità, e poltrone che diventano letti per gli ospiti. Un mobile per il soggiorno può contenere una scrivania a scomparsa per il computer, e negli sportelli di un armadio a muro si può celare un vero e proprio ripostiglio.

Sfrutta l’altezza

Se lo spazio orizzontale è poco, si può sfruttare lo spazio in altezza: in verticale infatti c’è la possibilità di riporre oggetti senza creare ingombro. Mensole, pensili a muro e appendiabiti, ma al muro si può attaccare qualunque cosa, da uno strumento musicale ad una bicicletta. Non dimenticate poi l’utilità di un soppalco, che può diventare un comodo vano dove riporre tutto ciò che non deve rimanere a vista e che serve solo in alcune occasioni: valigie, decorazioni natalizie, attrezzi, sedie pieghevoli e tutto ciò che non si ha idea di dove tenere.

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