Le principali regole per mettere in affitto un immobile a Genova senza agenzia immobiliare

Mettere in affitto un immobile senza ricorrere alla consulenza dell’agenzia immobiliare è una delle possibili strade che un proprietario può decidere di intraprendere. I vantaggi sono sicuramente molteplici e le opportunità per gestire il tutto nel migliore dei modi di certo non mancano. A Genova, in particolare, negli ultimi anni il mercato degli affitti privati si sta espandendo a macchia di leopardo e si rivolge non solo alle famiglie ma anche agli studenti che soggiornano in città per periodi di tempo limitati.
Ma perché il proprietario di un immobile a Genova dovrebbe decidere di non rivolgersi ad un’agenzia immobiliare per affittare il proprio appartamento? Il primo vantaggio che egli riuscirà a sfruttare è quello relativo al risparmio in termini di spesa. Senza pagare alcuna commissione, infatti, i costi a cui si va incontro per mettere un immobile in affitto si riducono moltissimo e già questo può essere considerato un forte guadagno non solo per il conduttore, ma anche per l’affittuario, che non si vedrà caricare parte di quelle spese sul canone d’affitto.
Oltre a non dover affrontare spese aggiuntive per pagare l’agenzia immobiliare, agendo in modo autonomo il proprietario avrà anche il vantaggio di poter gestire direttamente la trattativa fino al momento della firma del contratto, accordandosi sul prezzo finale del canone direttamente con l’affittuario.
Del resto, non si può negare che il fai-da-te nel campo degli affitti può portare con se’ anche dei piccoli svantaggi che non possono e non devono essere sottovalutati. E’ ovvio, infatti, che se si decide di non rivolgersi ad alcun intermediario, ci si dovrà occupare di persona di ogni singolo passaggio e questo comporterà un dispendio notevole in termini di tempo. Occorrerà dunque mettersi alla ricerca di una serie di informazioni di base, dalle quali non si potrà prescindere se si vorrà concludere nel migliore dei modi la trattativa.
Il mercato degli affitti a Genova è molto ampio e variegato e per inserirsi al suo interno occorrerà proporre la propria offerta nel giusto modo, andando soprattutto a valorizzare il proprio immobile. Per fare questo sarà necessario innanzitutto scrivere un buon annuncio, che contenga tutte le indicazioni relative all’immobile. Si partirà dalle informazioni di base riguardanti l’indirizzo, nonché il numero di vani di cui l’appartamento è composto e naturalmente anche il prezzo dello stesso. Sempre tra le informazioni iniziali sarà possibile inserire eventuali costi relativi ai servizi accessori, come il riscaldamento o il condominio.
A questo punto, il testo dell’annuncio dovrà proseguire con una buona descrizione dell’immobile, che ne sottolinei i pregi e che risulti dunque allettante per chi lo andrà a leggere. Non è da escludere, inoltre, la possibilità di andare ad effettuare una piccola ricerca in rete, per leggere qualche annuncio già pubblicato e cercare di trarre ispirazione, almeno per capire come si può valorizzare al meglio la propria proposta.
Una volta terminata la fase di redazione del testo dell’annuncio, si dovrà provvedere poi alla sua pubblicazione e a questo punto la scelta che si dovrà fare sarà tra la pubblicazione su un giornale cartaceo specializzato o su un sito internet. Al momento, la seconda scelta sembra essere la più conveniente ed è sicuramente quella che attira di più i privati che intendono pubblicare annunci. Tramite la rete, infatti, si possono raggiungere molte più persone ed è quindi più facile trovare un possibile affittuario.
Per quanto riguarda Genova, diversi sono i siti internet specifici ai quali ci si può rivolgere, come Attico.it, o Immobiliare.it, per citarne solo un paio. Per inserire il proprio annuncio si dovrà entrare nella sezione relativa al capoluogo ligure e, dopo aver effettuato la registrazione al sito, andare a cariare l’annuncio relativo al proprio immobile.
I passaggi appena visti rientrano nella fase preliminare di tutto quanto serve per mettere in affitto un immobile. Quando qualcuno risponde all’annuncio, ecco infatti che il proprietario, dato che non potrà avvalersi dell’aiuto di un’agenzia immobiliare, dovrà informarsi bene, magari anche facendosi consigliare dal proprio avvocato, su come stipulare l’eventuale contratto e su come tutelare i propri interessi di locatario. Quando si va a registrare un contratto di affitto, infatti, è bene includere in esso alcuni elementi imprescindibili. La legge prevede, ad esempio, che il locatore, cioè colui che prende l’immobile in affitto, debba rispettare determinati vincoli. Il locatario, dunque, per tutelarsi, deve fare in modo che tutte queste clausole vengano inserite nel contratto. Tra gli obblighi vi è in primo luogo quello di conservare l’immobile in buone condizioni, provvedendo se necessario, anche agli interventi di manutenzione e di riparazione che si rendano man mano necessari, riservandosi poi di chiedere al locatario un rimborso delle spese sostenute. Questo elemento è molto importante perché nel caso in cui il proprietario vada a riscontrare dei danni sull’immobile, egli potrà rifarsi trattenendo parte della caparra iniziale.