“Programmi gratuiti” è una delle keyphrase più frequenti sui motori di ricerca. Gli utenti del web, insomma, amano i software di utilità e stanno imparando ad utilizzarli sempre di più: questa circostanza non stupisce, visto il progressivo, anche se non repentino, processo di diffusione del web che si riscontra nel nostro paese. Tutti hanno un account Facebook, usano le chat ed i servizi di comunicazione e chiamate video come Messenger o Skype; navigare in internet non è più un’attività per pochi eletti, ma ormai sono in grado di farlo davvero tutti o quasi.
Ed è proprio mediante la capillare diffusione del web che gli ideatori di programmi gratis hanno trovato un eccellente canale di comunicazione con i loro potenziali clienti. Tutto ciò che è gratuito, diciamolo senza mezzi termini, ci piace: abituati a dover sempre pagare per qualcosa in ogni momento della nostra vita, quando qualcuno ci dona un bene o un servizio ci sentiamo fortemente attratti da questo, anche se magari non ci occorre per niente.
Il tema del gratis su internet meriterebbe un approfondimento a parte e non lo affronteremo qui, dove preferiamo concentrare l’attenzione sui programmi gratuiti disponibili liberamente sul web. Possiamo delineare tre tipi di software gratuito: i progetti open source, le versioni con funzioni limitate rispetto ai programmi a pagamento e i software gratis con finalità promozionali.
I progetti open source sono una delle migliori espressioni di come il web possa trasformarsi in punto d’incontro di molti talenti e professionalità che si associano per un traguardo comune, che quasi sempre è finalizzato alla creazione di un software di utilità che permetta a tutti gli utenti di fare ciò che permettono gli spesso costosi programmi a pagamento.
Un esempio chiaro di open source project è Open Office, un programma nato dalla collaborazione di tanti utenti, ognuno dei quali ha apportato le proprie modifiche, ed in continuo aggiornamento con lo stesso sistema comunitario, che riflette, senza peraltro nasconderlo, le orme del famosissimo Microsoft Office, il pacchetto di programmi più usato al mondo.
Dopo anni di lavoro e perfezionamento, i membri della community sono riusciti a mettere a punto un software estremamente affidabile che può competere con il software a pagamento: eccellente compatibilità, semplicità grafica, intuitività di utilizzo e ottima stabilità sono solo alcuni dei vantaggi di questo progetto. Lo stesso può dirsi per Linux, altro celebre progetto Open Source. Per la filosofia che sta alla base di questi programmi tutto quel che viene realizzato è gratis e può essere gratuitamente usato e distribuito.
Talvolta, invece, le aziende che creano programmi distribuiscono delle versioni ”trial” che contengono solo alcune delle funzioni presenti nel prodotto distribuito: l’obiettivo è quello di far avvicinare utenti al software e di creare presto in questi ultimi l’esigenza di comprare il prodottocompleto. In altri casi, anch’essi molto frequenti, vi è un limite temporale, passato il quale l’utente dovrà procedere all’acquisto o si ritroverà con un prodotto inutile (anche se però le cosiddette “versioni demo” continuano a funzionare regolarmente, quand’anche gli utilizzatori siano costantemente invitati all’upgrade mediante pop-up e schermate promozionali).
Nella giungla del web è sempre difficileemergere, specie se non si ha una grande ditta e grandi capitali alle spalle. Per questa ragione alcuni tecnici decidono di realizzare dei programmino di utilità gratis da diffondere in vari siti specializzati: se il prodotto è ben congeniato, il suo creatore avrà un’enorme visibilità e potrà ottenere interessanti ingaggi da parte di agenzie specializzate. Le agenzie informatiche, dal canto loro, cercano di promuovere il proprio marchio anche attraverso i giveaway, vale a dire degli omaggi perfettamente identici ai prodotti in vendita ma destinati unicamente ad una categoria di utenti (nella maggior parte dei casi è fondamentale il fattore tempo: quanti riescono a scaricare il prodotto in regalo entro una certa data o un certo orario sono autorizzati a tenerselo, con tanto di licenza). In altri casi le aziende sviluppano software di utilità di nicchia per attirare una clientela molto specifica: un’impresa edile, ad esempio, potrebbe realizzare un sistema di calcolo che agevoli il lavoro di analisi dei rilevamenti.
Grazie a questosistema, attualmente vi è un software gratuito praticamente per tutte le esigenze di privati e aziende: la loro affidabilità è assicurata dall’esigenza di immagine che tali programmi rivestono e che, se si rivelassero di qualità bassa, rischierebbero di diventare dei affilatissimi boomerang.
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