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Organizzare una cena aziendale di successo in 5 mosse

Organizzare una cena aziendale Milano, Roma e, in generale, nelle grandi città, è diventata un’abitudine consolidata che, soprattutto nel periodo pre-natalizio, viene utilizzata come strumento per consolidare i rapporti tra i dipendenti e tra essi e l’azienda. Ecco come organizzare una cena aziendale di successo in cinque passi, al riparo da formalismi e cliché.

1. Pianificare

Prima di iniziare a organizzare operativamente l’evento, è necessario avere le idee chiare: occorre conoscere il budget a disposizione e l’impostazione scelta per la serata. Sarà necessario conoscere almeno in modo orientativo il numero dei partecipanti e iniziare a vagliare le varie opzioni: buffet in piedi, cena a sedere, catering in azienda, ecc. Insomma, occorre tracciare i limiti entro cui operare.

2. Scegliere un’impostazione trasversale

Nella configurazione del format, è bene pensare a una serata che sia in grado di soddisfare le esigenze e le aspettative di tutti. Per ciò che riguarda il cibo, è bene fornire alternative vegetariane e vegane, mettere a disposizione alimenti senza glutine e bevande analcoliche. Location e musica devono essere apprezzabili più o meno da tutti, quindi cerca di non personalizzare troppo l’evento e pensa anche agli altri.

3. Pensa all’intrattenimento

La serata deve essere piacevole e divertente, pensata per creare affezione verso l’azienda e coesione tra i dipendenti. Per spezzare il rischio che la cena si riveli un evento istituzionale, serioso e imbarazzante, serve il giusto intrattenimento. Un karaoke, una serie di giochi e attività ludiche o simpatiche competizioni tra i presenti sono il collante più adatto per spingere i partecipanti a interagire, svestendo i panni del professionisti e presentandosi per ciò che sono come persone. L’obiettivo è proprio quello!

4. La festa deve essere ricordata

Prepara un gadget da regalare ai presenti, qualcosa di simbolico e di buon gusto che gli invitati possano conservare come ricordo della serata. Pensa anche a ingaggiare un fotografo che realizzi un album della serata, crea una pagina su Facebook, un gruppo su WhatsApp o uno spazio su un cloud e invita tutti a caricare le proprie foto della serata: così, l’effetto-integrazione si propagherà anche nei giorni successivi.

5. Fai partecipare gli altri

Non essere accentratore e non pensare di poter fare tutto da solo: il bello dell’incontro sta anche nel crearlo insieme. Chiedi aiuto agli altri, delega le attività e fai in modo che la cena sia un’occasione di unione già in fase organizzativa. Così, la partecipazione sarà anche più sentita e accolta con più favore.

In linea generale

La cena aziendale dovrebbe essere una vera occasione di ritrovo strutturata per incoraggiare l’affiatamento e la conoscenza tra i membri della stessa società. Spesso, amministratori e dirigenti vedono il momento come un pretesto per parlare di bilanci, stimolare a dare di più, delineare gli obiettivi. Una concezione che possiamo ritenere sbagliata poiché imporre pistolotti e proclami anche durante le ore non di ufficio significa sottoporre i dipendenti a uno stress eccessivo e, oltretutto, inutile. Meglio lasciare i moniti per le ore di ufficio e godersi tutti insieme una serata fuori dalle logiche canoniche.

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