Misteri

20 riflessioni sui tarocchi

I tarocchi hanno sempre fatto parte della mia vita. Sin da piccola ho visto mia madre andare dalla cartomante, anzi, mi ci portava pure a me e poi dal luogo dove io vengo (Spagna) i tarocchi sono una cosa normalissima, come per gli italiani mangiare la pasta. A un certo punto della mia gioventù ho iniziato pure io a leggere le carte, gli Arcani Maggiori e Minori, per poi passare ai tarocchi egiziani.

Dopo una vita in mezzo ai tarocchi ho fatto delle riflessioni su di essi che ho piacere di condividere con te. Ecco, dunque, 20 riflessioni sui tarocchi.

  1. Ogni Arcano contiene un regalo e un segreto.
  2. Quando si solleva una carta, qualcosa che era nascosto viene alla luce.
  3. I tarocchi non sono né stregoneria né un indovinello.
  4. Dio non condanna né giudica coloro che amano i tarocchi.
  5. I tarocchi sono uno strumento sacro.
  6. I tarocchi sono un percorso di conoscenza di sé e una via verso il risveglio spirituale.
  7. Le carte non contengono un solo significato e fanno parte di un tutto.
  8. Credere di conoscere la cartomanzia equivale a cadere in una trappola.
  9. Non importa se si pesca una carta con la mano destra o sinistra, l’inconscio non sbaglia mai.
  10. Ci sono molti mazzi di tarocchi e ogni cartomante deve scegliere quello con il quale si sente meglio.
  11. Non aspettarti che una lettura dei tarocchi possa risolvere tutto nella tua vita o ti dica cosa devi fare o non fare. L’incontro con i tarocchi è una ricerca psicologica più profonda che t’invita vi invita a prendere, con coscienza e coraggio, le tue decisioni. Ti aiuta a essere responsabile della tua vita.
  12. Il momento presente è sempre la guida in una lettura dei tarocchi.
  13. I tarocchi sono una via potente e veloce per scoprire da dove arrivano gli ostacoli che c’impediscono la realizzazione di noi stessi.
  14. Se una lettura dei tarocchi non ti dà qualche comprensione, consapevolezza e luce, allora perché farla?
  15. I 22 arcani maggiori ti parlano di 22 stati di coscienza.
  16. Il modo migliore per conoscere i tarocchi è l’integrazione di tutti i tuoi centri: il corpo, la sessualità e la creatività, l’intelletto e il cuore.
  17. Non c’è bisogno di attaccarsi alle carte. Se una carta viene persa o regaliamo il mazzo, non succede niente. Il vero cartomante sa che i tarocchi sono nel suo cuore. E poi si può sempre compare un mazzo nuovo.
  18. Dormire con una carta dei tarocchi sotto il cuscino può essere molto potente.
  19. La conoscenza dei tarocchi non è un privilegio di pochi. Tutti possiamo imparare, basta avere pazienza. E’ come quando s’impara una nuova lingua.
  20. Farsi leggere le carte è come partecipare ad un incontro con se stessi.

Oggi, con l’arrivo dell’era di Internet, pure i modi di leggere i tarocchi sono evoluti. Ormai non ci sono quasi più cartomanti fisici, ma solo telefonici, che rispondono al telefono dalle loro abitazioni, come questi qui che, personalmente, contatto ogni tanto: www.laveracartomanziaabassocosto.com

Quindi se vogliamo aggiungere una riflessione ti dico, che beata sia la tecnologia, i telefoni e poter parlare comodamente da casa con un cartomante!

 

 

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