Ci sono domande che, probabilmente, non ci siamo mai posti come quella di chi ha inventato il riscaldamento moderno, ovvero l’inventore del calorifero al quale noi siamo talmente abituati che, praticamente, diamo per scontato in ogni casa. Facciamo assieme una breve panoramica sulla storia del riscaldamento moderno!
Curiosità: l’inventore dei termosifoni era italiano
La paternità del calorifero si deve a Franz Karlovich San Galli, un imprenditore, ingegnere ed inventore metà russo e metà italiano. Infatti, pur essendo nato in quel di Stettino nel 1824, aveva un nonno da parte di padre italiano, precisamente nato a Pavia intorno al 1755.
Nonostante le origini ed il nome italiani, San Galli operò per tutta la sua vita in Russia, in particolar modo a San Pietroburgo, che a suo tempo era la capitale. Proprio in questa città San Galli aprì la sua azienda per la fusione e la lavorazione della ghisa, dopo essere stato per un periodo in Inghilterra per apprendere le novità del settore.
L’invenzione per lo zar
Se oggi siamo abituati ad associare il termosifone all’ambito domestico, in realtà questi non venne concepito per riscaldare casa, ma le serre di Tsarskoye Selo, la residenza dello zar alle porte di San Pietroburgo. Solo in un secondo momento i caloriferi vennero adottati per il riscaldamento delle abitazioni, essendo stati concepiti per non far gelare le piante durante gli interminabili inverni russi.
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