Consentire a una persona con disabilità fisiche di circolare autonomamente e senza restrizioni all’interno di un edificio è un dovere morale nonché un obbligo di legge (L. 13/89), che tuttavia è spesso disatteso.
Nella maggior parte dei casi, infatti, spaventano i costi e i lavori per la realizzazione di un ascensore per disabili, ma a pensarci bene non c’è ragione di avere questi timori. Non necessariamente, infatti, è necessario installare un ascensore: in molti casi le piattaforme elevatrici, meno onerose e ingombranti, sono sufficienti per superare una barriera architettonica.
Dal punto di vista economico, inoltre, chi decide di realizzare uno di questi impianti può avvalersi di numerose forme di incentivo. A partire dalla detrazione IRPEF del 19%, sempre valida, concessa dal DPR 917/1986; vi sono inoltre i contributi statali cumulabili previsti dalla legge 13/89 per eliminare le barriere architettoniche.
In più, sino al 31 dicembre 2014 ci si potrà avvalere anche di una detrazione IRPEF sul 50% della spesa complessiva sostenuta: ecco perché questo è il momento favorevole per installare una piattaforma elevatrice a Firenze.
Rivolgendosi ai professionisti della ditta Arno Manetti, che vanta oltre cinquant’anni di esperienza alle spalle, sarà possibile costruire la propria piattaforma su misura consentendo così alle persone con disabilità o difficoltà motorie di spostarsi liberamente e senza il ‘peso’ delle barriere architettoniche.
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