Istruzione

Dietro il bancone per diventare orafo e imparare dalla pratica

Alla ricerca di storie di professionisti affermati in grado di fornirci un esempio su come si arriva a realizzare la propria passione Scuola Diffusa raccoglie i racconti dei loro inizi e indaga quale ruolo ha avuto la formazione professionale in tutto ciò.

Possiamo innanzitutto affermare che la parola d’ordine che prende sempre più piede tra chi lavora in settori tecnici come quello che vedremo oggi, è sempre la stessa.

Imparare dalla pratica.

Mettiamoci in testa che per risolvere il problema lavoro bisogna iniziare a stare “dietro il bancone” il prima possibile, già durante la formazione professionale!


In parole povere quello che vogliamo che sia chiaro è che per ottenere la qualifica professionale che cerchi nel settore che ti appassiona devi “toccare con mano il tuo mestiere” il prima possibile, senza aspettare di aver studiato tutte la teoria per fare esperienza.

Questo vuol dire imparare dalla pratica.


Il trucco per riuscire lo cogliamo nella parole del professionista udinese che ci ospita in questa puntata nel suo laboratorio orafo nel centro della città.

I giovani devono mettersi in gioco e provare, devono avere la possibilità di fare “addestramento sul campo”, di imparare dalla pratica alla teoria, in qualsiasi campo si vogliano cimentare.

Le mani dell’artigiano e l’esperienza sono il valore più importante su cui puntare per trovare lavoro, assieme ad un’adeguata formazione professionale e ad una preparazione teorica.

 

Massimo Clarotti, affermato orafo di Udine, ci apre le porte della sua “officina” per farci capire cosa fa un orafo oggi e come lui è diventato padrone di un’arte di nicchia che proprio per questo stimola la nostra curiosità e interesse…e non solo da parte  nostra siamo certi.

Vogliamo sapere, in sostanza, come è riuscito, in un settore così particolare, a costruirsi il suo successo lavorativo, con quali sforzi e difficoltà, in modo da fornire un esempio a chi avesse una passione simile.

 

Qual è insomma il primo passo da compiere?

 

Come ottenere una qualifica professionale che ti permetta di trovare lavoro?

 

Il primo passo, non ha dubbi Clarotti, è «L’apprendistato, la pratica! Per capire come funziona, non è sufficiente basarsi solo su una formazione professionale che ti dà le basi teoriche, ma bisogna andare dietro ad un bancone, mettersi in mezzo alla gente e imparare il mestiere.

Perché tante volte un corso professionale post diploma non può insegnarti com’è il mondo reale.

Quindi bisogna fare scuola lavorando, imparare partendo dalla pratica per arrivare alla teoria.»

Ma perché scegliere una qualifica professionale come quella dell’orafo?

Il settore è in realtà singolare e realizzarsi al suo interno sembra particolarmente difficile se veramente manca una innata passione.

Detto in soldoni, e lo sottolinea giustamente Clarotti, se hai passione va bene e affronti qualsiasi difficoltà con lo spirito giusto, altrimenti meglio investire il tuo tempo in una formazione professionale diversa…in un ambito forse più “facile”.

Non scoraggiarti, l’intento della nostra chiacchierata con Clarotti è quello di far nascere in te la passione dell’artista che punta in alto e mette la propria passione nel crogiolo!


E ora pensa un po’ a te, qual è la qualifica professionale che vorresti possedere?

Ricorda il consiglio di un professionista:

 

Buttati a capofitto dove ti porta la tua passione ma scegli una formazione professionale per imparare dalla pratica il mestiere del tuo futuro.

No Comments Found

Leave a Reply