Mobster pitbike comunica che Bardahl, grande azienda del mondo delle corse che non ha bisogno di presentazioni, sara’ sponsor ufficiale del Challenge 2008. L’accordo e’ stato da poco raggiunto e prevede alcune splendide iniziative a favore dei piloti del Challenge. Si sta predisponendo un apposito kit di lubrificanti motore gentilmente offerto da Bardahl e destinato a TUTTI gli iscritti all’intero CAMPIONATO, sia classe stock che kit. In aggiunta a questo Bardahl mette in palio, ai primi tre classificati del Challenge classe stock, un unteriore kit completo di lubrificazione e gadgets. Un montepremi che quindi si arricchisce ulterioremente per tutti i partecipanti, ed un’altra Azienda simbolo del mondo delle corse da svariati decenni che decide di partecipare attivamente alla nostra iniziatva.
Lo speaker Roberto Bianchini chiama al preparco i piloti del Mobster Challenge.
14 moto schierate, pronte alla battaglia. Un’emozione unica vederle scattare al via e tagliare il traguardo. Forse il succo di tutti questi straordinari giorni di Fermo potrebbe essere riassunto in queste poche righe. Ma sono tante, davvero tante le cose da dire e da riferire in questo primo report. Cominciamo dalla cronaca della giornata: Domenica mattina il tempo dichiara le sue intenzioni come preventivato : pioggia. E si aprono gli ombrelli Mobster. Scatta, come altrettanto preventivato, la corsa spasmodica alle gomme rain e ad un montaggio veloce. Avevamo chiaramente treni di nuovissime Sava rain a sufficienza per gommare tutti i partecipanti del trofeo ed addirittura un po’ di altri piloti impegnati nell’italiano. Le condizioni della pista alla mattina sono tutto sommato accettabili, la pioggia non e’ intensa cosi’ come la visibilita’. Le prove ufficiali vedono in pole position Andrea Menegatti, team MVM moto di Bologna, in 54,771, seguito da Marco Origgi, Team superminicross, Luca Tassinari, Daniele Ansaldi e Maicol Grazioli. 10 minuti prima di Gara 1 si scatena il diluvio. Gara non bagnata…ma bagnatissima. Si formano delle pozze in pista e durante il giro di ricognizione la visibilita’ ed il grip calano clamorosamente. Nonostante questo, 14 alfieri si schierano col battito a mille. Parte gara 1. Menegatti scappa subito e prende un vantaggio crescente, anche se davvero di poco alla volta, sul resto del gruppo. Tutti eccetto uno….Marco Origgi…che coriaceo e preciso allo stesso tempo non lo molla mai…si avvicina…..si avvicina….e lo punta. Comincia una gara a chi sbaglia meno (sotto l’acqua e’ cosi’…) ed alla fine la spunta Menegatti, primo classificato con 4 decimi su Origgi. In terza e quarta posizione si classificano Edoardo Santoro e Ansaldi Daniele (al debutto assoluto su una pit e protagonista di un tonfo stile superman da annuario delle corse!) che rimontano entrambe diverse posizioni dopo la partenza. Scivola invece Luca Tassinari che perde posizioni e furiosamente agguanta il quinto posto dopo essere stato dietro ai primi due per i primi giri. Gara 2 si presenta ovviamente bagnata, ma quantomeno NON piove piu’, le pozze restano, ma sono visibili ed un minimo di traiettoria si riesce ad ottenere. Addirittura uno sprazzo di sole sul finire. Alla partenza scatta Luca Tassinari (Bardahl-man per l’occasione) e saluta tutti…stabilisce un vantaggio di una ventina di metri che si gestira’ sapientemente fino alla fine. Dietro di lui va come un missile Edoardo Santoro, con la sua Lefty Motard, addirittura deciso al riaggancio. Lo seguono francobollato Marco Origgi e Menegatti, partito peggio che in gara 1. Colpo di scena con Origgi che perde la moto e scivola, si rialza prontamente ma ormai e’ stato sfilato da Santoro e Ansaldi, gara di rincorsa quindi! Santoro spinge al massimo per riprendere Tassinari….esce largo da un sinistra stretto e finisce nell’erba…..moto dritta che entra in una pozza nascosta stile trappola…scatta un rodeo tra lui e la sua pit… riescie a stare in piedi e rientrare ma Menegatti non si e’ lasciato sfuggire l’occasione di passare. Al traguardo vince Tassinari, seguito da Menegatti, Santoro, Ansaldi e Origgi. Sesto posto per un altro ottimo debuttante, Maicol Grazioli, fedelmente assistito del padre, che stampa un ottimo 53,4 al pari dei primi due piloti! Note importanti: Il nostro meccanico ufficiale del Challenge, Edoardo, ha dato fondo a tutte le sue energie e capacita’ per soddisfare tutte le richieste in tempi ristrettissimi, per poi infilarsi la tuta e disputare le prove ufficiali. Standing ovation per il recordman dei cambi gomma. La splendida struttura gazebo offertaci dalla Sava e’ stata oltremodo preziosa per via del maltempo. Durante la pausa pranzo e’ stata fatta la presentazione dei singoli piloti presso il Camion Paddock della Bardahl, alla presenza del Sig. Alessandro Pisani che ha consegnato personalmente ad ogni partecipante del trofeo un kit apposito di olio motore, prodotto sgrassante e pulitore. Al detentore della pole position mattutina, Andrea Menegatti, viene invece consegnato un kit di assoluto valore offerto da Smotard appositamente studiato per l’occasione, che comprende davvero tutto ma proprio tutto quello che puo’ essere utile ad un rider. La pole position nel challenge ha un valore! Una serie di Mobster gadget vanno a completare un bel momento di sport e aggregazione, in una cornice sinora mai vista nel mondo delle pit bike. Abbiamo dato davvero il massimo per poter offrire a tutti, partecipanti e ospiti, una degna presenza sul campo, supportata egregiamente dai nostri partner tecnici che hanno collaborato pienamente all’evento. Speriamo vivamente di esserci riusciti. Il Camion della Bardahl giganteggiava nel paddock con il suo tendone, sotto il quale hanno trovato ospitalita’ il nostro rider di punta, Guido Fulgoni, ed una moto completamente griffata Bardahl portata in gara nel tofeo classe stock da Luca Tassinari. Il gazebo ufficiale Sava aveva un continuo viavai di piloti con le richieste piu’ varie, tutte risolte, anche le piu’ difficili come sostituire un motore intero in mezz’ora. Smotard, anche se non presente personalmente, ha sicuramente lasciato un bel ricordo della giornata con il kit Pole position e con gli smotard personalizzati (tra l’altro utilizzati da TUTTI i piloti per via della temperatura non proprio mite) in omaggio. Griglia di partenza con meno partenti del previsto, ma ugualmente “clamorosa”. La giornata di Fermo minacciava pioggia da diversi giorni e questo, complice la lontananza per alcuni e le festività Pasquali ha ridotto di qualche unita’ il numero dei partenti. Confermiamo sin da ora che dalla prossima gara la griglia sarà più nutrita, al limite di disputare 2 gruppi. E’ ufficialmente soppressa la categoria “kit”. Sono state talmente alte le preferenze per la categoria stock che non avrebbe avuto ragione disputare la classe kit, peraltro con tutti i piloti impegnati simultaneamente nel campionato Italiano. La pitbike gialla Bardahl e’ un’eccezione di grafiche, tutte le rimanenti moto devono essere dotate di grafiche Mobster, sia trofeo che originali.
Tutte le foto della gara le trovate sul sito www.fotaction.it, le classifiche sono gia’ aggiornate e disponibili nell’apposita area. A breve saranno inseriti tutti i tempi di cronometrate e gare.
Special Thanks: Roberto Bianchini e Daniela di Fx Action Giampiero Brunelli di Promotor Toscana Alessandro Pisani della Bardahl Alberto Zenich della Sava Emanuele di Smotard Edoardo Santoro MCR Team Really special Thanks: Luca Tassinari di MVM Holding Bologna.
Really Really special Thanks: A tutti i piloti, segnalatori, meccanici, famiglie, collaboratori, figure professionali e non, che hanno contribuito e reso possibile tutto questo.
Ci Vediamo Codogno il 13 Aprile.
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